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Arrivata a Termini Imerese la mega talpa “CREC n. 749”

È sbarcata al porto di Termini Imerese la mega talpa che realizzerà le due gallerie del doppio binario Castelbuono-Cefalù, da Ogliastrillo a Fiume Carbone.

La grande fresa meccanica – 9,98 di diametro per 146 metri di lunghezza e 1.650 tonnellate di peso – è stata realizzata dalla China Railway Engineering Equipment Group Co. di Singapore su commissione di Rfi, Toto Costruzioni e Italferr e ha viaggiato per circa un mese e mezzo a bordo della nave Orient Pluto (120 metri di lunghezza e 20 di larghezza), partita il 2 giugno scorso dal porto di Gunsan, in Corea del Sud.

Complesse e spettacolari le operazioni di sbarco, effettuate da Portitalia, azienda leader nella movimentazione merci e container in Sicilia Occidentale. “Oggi – commenta l’amministratore di Portitalia Giuseppe Todaro – mettiamo la nostra esperienza e la nostra professionalità a disposizione di un’opera importante, consapevoli del fatto che una Sicilia accogliente, con dei trasporti efficienti, può rappresentare un valore aggiunto anche per noi che lavoriamo con i porti e che rappresentiamo il biglietto da visita per chi arriva via mare nella nostra regione. Mai come in questa occasione la parola sinergia ha un significato reale, con il porto di Termini Imerese che diventa il punto di raccordo e di incontro tra una serie di attori nazionali e internazionali. Esattamente il ruolo che abbiamo sempre immaginato per questa importante infrastruttura”.

La TBM (Tunnel Boring Machine) sarà utilizzata per scavare le due canne della galleria “Cefalù”, poco meno di 6,7 chilometri in tutto dalla località Ogliastrillo (dove attualmente finisce il doppio binario della linea ferroviaria Palermo-Messina) al vallone Carbone, situato tra le stazioni di Cefalù e Castelbuono. La galleria – la cui profondità massima interrata sarà di circa 300 metri e la pressione massima supererà i 5 bar – comprenderà la stazione sotterranea di Cefalù che verrà raggiunta dall’esterno mediante camminamenti sotterranei con partenza dal piazzale dell’attuale stazione.

La talpa meccanica effettuerà prima lo scavo di un tunnel e poi di quello in direzione opposta. Partendo da Ogliastrillo, nei pressi dell’attuale passaggio da doppio binario a binario unico, la procederà in direzione Messina, tornando in superficie in corrispondenza del vallone Carbone. Qui sarà “rototraslata” ovvero girata su sé stessa e spostata sull’asse della galleria in direzione Palermo, per poi ricominciare a scavare di nuovo verso l’imbocco di Ogliastrillo.

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