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Porto di Palermo, nel primo semestre traffico delle merci in aumento del 3,8%

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Nel primo semestre di quest’anno il porto di Palermo ha movimentato 3,78 milioni di tonnellate di merci, volume che rappresenta un incremento del +3,8% sul corrispondente periodo del 2021 ed è inferiore solo al traffico semestrale record della seconda metà dello scorso anno. La crescita è stata generata dall’aumento del +13,8% delle merci allo sbarco attestatesi a 2,40 milioni di tonnellate. Le merci all’imbarco sono invece diminuite del -9,8% scendendo a 1,38 milioni di tonnellate.

I numeri, contenuti in un interessante report pubblicato da InforMare (leggi qui l’articolo), restituiscono un minimo di serenità in un momento tutt’altro che facile per il comparto industriale e per il settore della logistica.

“Dopo una lunga crisi legata al Covid – commenta il presidente dei portuali, Giuseppe Todaro – avevamo affidato molte aspettative al 2022. Nessuno poteva immaginare che avremmo dovuto fare i conti anche con una guerra assurda che ha paralizzato ancora una volta l’economia, facendo schizzare i costi dell’energia alle stelle. Per il mondo delle imprese è stata un’ecatombe. E far quadrare i bilanci, allineando le voci dei costi con quelle dei ricavi, è diventata sempre di più un’impresa titanica. Ma non è nelle nostre corde arrenderci in partenza e cedere le armi. E anche quest’anno, come dimostrano gli ultimi dati diffusi da InforMare, i porti della Sicilia occidentale hanno continuato a tenere l’asticella in territorio positivo. Non era facile, né scontato, anche per questo siamo orgogliosi del lavoro fatto e di portare a casa questo risultato”.

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